mercoledì 1 maggio 2013

I Gelati d'Italia 2013: Orvieto diventa la capitale del gelato

Una scommessa che parte oggi con l'ambizione di diventare un appuntamento fisso nel calendario degli eventi orvietani, con la capacità di portare in città centinaia di persone.
Da oggi fino a domenica Orvieto diventa la capitale del gelato, con la prima edizione di “i Gelati d'Italia”, una nuova manifestazione ideata e organizzata dalla Bmb events che vuole rendere omaggio alle 36.970 gelaterie presenti in tutta Italia e ai golosi che acquistano almeno 6 chilo grammi di gelato all'anno.

Oltre quaranta gelatieri, in rappresentanza delle regioni italiane, proporranno nelle principali piazze e in altre location del centro storico di Orvieto gelati, sorbetti, semifreddi, granite, mousse, utilizzando alcuni prodotti di territorio.
E Inoltre convegni a tema, mostre sulla storia del gelato e mostra fotografica i gelati d'Italia, gare e concorsi, corsi, laboratori, happy-hour al Palazzo del Gusto, spettacoli e concerti. L'evento è patrocinato dalla Regione e dal Comune. Saranno presenti venti regioni italiane, ognuna rappresentata da un gusto di gelato prodotto, esclusivamente per l'occasione, dai migliori gelatieri regionali selezionati dalla Bmb events. I visitatori della manifestazione verranno chiamati a degustare tutti e venti i gusti regionali proposti e a votare quello ritenuto migliore. Il gusto regionale che conterà il maggior numero di preferenze espresse si aggiudicherà la coppa di vincitore.

La Nazione Mercoledì 1° Maggio 2013

 

Mandata in archivio con il tutto esaurito anche la seconda edizione dell'Ouverture di Primavera che ha confermato ]'appeal di "Orvieto con gusto", la Rupe trova ne "i gelati d'Italia" il virtuale passaggio del testimone. Presentata ieri in Comune, la manifestazione che da oggi a domenica porterà all'ombra del Duomo le eccellenze del gelato italiano punta al coinvolgimento dell'intera città.

"Siamo soddisfatti - ha confidato l'assessore al turismo e alla cultura Marco Marino che l'organizzazione abbia scelto la nostra, città per tenere a battesimo questa manifestazione. Una città slow che ha fatto del buon vivere e della qualità della vita un principio fondante Il gelato è di per sì un rito, una, filosofia quasi orientale che si colloca perfettamente in questo contesto dove non vedrei male un'occasione convegnistica e divulgativa rivolta a tutti."
"Il gelato proposto in una città così bella - ha fatto eco Palmiro Bruschi, responsabile e coordinatore della, produzione nonché primo campione italiano - diventa, un connubio particolarmente gradevole, che rende importante un'eccellenza italiana già di per sì gradevole. Abbiamo trovato una accoglienza stupenda e i gelatieri locali si sono messi a disposizione con grande entusiasmo. I gelatieri sono una categoria, unita, segno che se le cose si vogliono fare bene si riesce, con i giusti equilibri. Quello del gelatiere è un mestiere da proporre sicuramente ai giovani come possibile strada per la loro affermazione professionale e occupazionale. Non a caso, proprio nel giorno del Primo Maggio tanti artigiani del gelato daranno ai giovani una testimonianza diretta sull'importanza di questo lavoro. Vogliamo raccontare la storia del gelato ai giovani, ma far vedere anche che oggi il gelato si avvicina molto al mondo gastronomico e si adatta sia alla gelateria come curiosità che alla gastronomia."
Integrazione ed interazione sono state anche le parole chiave ripetute da Michele Bertelli, rappresentante della bmnb Events che promuove e organizza questo gustosissimo e particolare evento.
"Il nostro desiderio - ha detto - è quello di cogliere il meglio dell'entusiasmo dei giovani e il massimo della professionalità in chi già svolge questo importante mestiere artigianale."
Una su tutte, per Aldo Viazzi dell'Accademia della gelateria italiana, la priorità. Quella di ottenere per il gelato unico alimento riconosciuto dal parlamento europeo con la giornata del 24 marzo - anche il marchio Dop.
"Per far conoscere il gelato ha detto Aldo Viazzi dell'Accademia della gelateria italiana - abbiamo trovato una chiave importante: sono le manifestazioni come questa che avvicinano produttori e consumatori in maniera straordinaria."
Corriere dell'Umbria Mercoledì 1° Maggio 2013

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