martedì 6 maggio 2014

Orvieto capitale del gelato artigianale per 60mila appassionati

Tra gli ospiti anche il ministro della Salute Beatrice Lorenzin e l'onorevole Anna Finocchiaro, oltre ai 60mila i visitatori presenti a Orvieto per i Gelati d'Italia. I dati dimostrano, secondo l'organizzazione Bmb events, quanto la valorizzazione del gelato artigianale e la promozione della città della Rupe si sposino in maniera ideale.
"Vogliamo fare di Orvieto la capitale italiana del gelato e per questo faremo crescere ancora di più la nostra festa"
, commenta Fausto Bizzirri della Bmb Events. Nei quattro giorni de "i Gelati d'Italia" la voglia di gelato ha dato davvero spettacolo, calamitando decine di migliaia di persone, in maniche corte, come con l'ombrello. Tutto pur di assaggiare i 20 gusti tipici delle regioni italiane e le creazioni provenienti da Francia e Brasile.
"Siamo molto soddisfatti - sottolinea Bizzirri - e siamo molto riconoscenti agli orvietani e a tutti i partner pubblici e privati che hanno reso possibile l'organizzazione dell'evento."
Altro cardine, infatti, è sicuramente la grande disponibilità e il coinvolgimento degli abitanti di Orvieto e degli esercenti del centro storico.
Tra questi, fondamentale è stato l'apporto degli studenti dell'indirizzo alberghiero dell'Istituto di Istruzione Superiore Scientifico e Tecnico di Orvieto, che hanno prestato un preziosissimo servizio negli stand somministrando i gelati, e di Patrizia Pasqualetti, che con professionalità e passione ha fatto da trait d'union con le istituzioni e la comunità orvietana, offrendo un supporto quotidiano a tutte le iniziative della manifestazione.
Per i 40 gelatieri professionisti protagonisti dell'evento è stata un'autentica soddisfazione lavorare per un pubblico attento e interessato, che non si è limitato alla sole degustazioni, ma ha anche approfondito tutti gli aspetti della preparazione e della cultura del gelato.
Le file agli stand di piazza della Repubblica, piazza del Popolo e piazza Duomo per scoprire gli originalissimi gusti di gelato hanno così trovato corrispondenza anche davanti al laboratorio a vista allestito da Carpigiani a Palazzo del Popolo, dove gli artigiani hanno preparato ogni giorno le proprie creazioni, e negli appuntamenti quotidiani del programma.
Quest'anno "i Gelati d'Italia" ha voluto essere anche qualcosa di più di una festa, cogliendo l'opportunità dell'abbinamento ai cocktail per lanciare con Planet One Service una campagna per l'uso consapevole e responsabile degli alcolici rivolta agli studenti dell'Istituto di Istruzione Superiore Scientifico e Tecnico di Orvieto.
L'approfondimento della dieta senza glutine e dei corretti stili di alimentazione, insieme alla sezione umbra dell'Associazione Italiana Celiachia, ha offerto l'altro momento importante di riflessione.
Per completare la storia dell'edizione 2014 de "i Gelati d'Italia" resta ancora da scrivere l'ultimo capitolo, ovvero la proclamazione del gusto più buono d'Italia, alla quale, al termine dello scrutinio dei voti dei visitatori della manifestazione, verrà dedicata una cerimonia ufficiale a Orvieto nei prossimi giorni.
Corriere dell'Umbria Martedì 6 Maggio 2014

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