“È’ evidente che le 102 domande presentate subiranno una ulteriore limatura - ha detto in consigliere del Pdl, Felice Zazzaretta - nel centro storico ci sarà certamente la riconversione di certi contenitori acquistati da soggetti privati che è giusto che rientrino nella riqualificazione, ma mi chiedo, quanti piccoli interventi minori rientreranno nel bando”.Sulla stessa posizione anche altri esponenti della minoranza.
“In questa fase - chiarisce Stefano Olimpieri (Pdl) - dobbiamo essere molto vigili, il finanziamento pubblico avverrà con i soldi di tutti per questo vogliamo che gli uffici comunali siano delle case di vetro in cui vi sia la massima trasparenza. Chiedo allora che la fase istruttoria delle pratiche avvenga nella massima trasparenza degli atti”.Sul fronte della maggioranza il consigliere socialista, Franco Raimondo Barbabella dice:
“Questo strumento è utile nella misura in cui si fanno le cose per bene e funziono come si deve. Concordo con le sottolineature di Olimpieri e Zazzaretta per favorire più interventi di piccole-medie dimensioni che non i macro interventi, questo vorrebbe dire dare ossigeno agli abitanti. Bene includere le aree pubbliche di Orvieto Scalo in funzione del raddoppio del parcheggio e mi auguro che si tenga conto della possibilità di fare un intervento pluripiano piuttosto che un intervento in estensione”.
Gabriele Anselmi dal Corriere dell'Umbria
Nessun commento:
Posta un commento